Abstract
L’articolo 2 della Costituzione spagnola del 1978 costituisce una sintesi eloquente dei principi fondamentali che guidano e ispirano la distribuzione del potere territoriale. Questa disposizione richiama, in primo luogo, il principio di unità, sancendo l’indissolubilità della nazione spagnola come “patria comune ed indivisibile di tutti gli spagnoli”. Tale principio si combina armoniosamente con il riconoscimento e la tutela del diritto all’autonomia dei vari territori che compongono la Spagna. Le relazioni tra questi territori devono essere improntate al principio di solidarietà, che costituisce il culmine concettuale di questo articolo. Senza dubbio, una manifestazione concreta del principio di autonomia e solidarietà si manifesta attraverso le politiche di cooperazione interterritoriale che le Comunità Autonome possono adottare attraverso la stipula di specifici strumenti giuridici. Il legislatore costituente ha esplicitamente riconosciuto questa possibilità nel secondo comma dell’Art. 145. Questa disposizione legale concede di stabilire convenzioni e accordi di cooperazione che permettono a territori distinti di collaborare sinergicamente per affrontare le sfide della realtà politica contemporanea. Tuttavia, la formulazione testuale di questa norma presenta alcune ambiguità interpretative che richiamano l’attenzione della dottrina giuridica. In questo articolo, vengono presentate alcune riflessioni su tali questioni, invitando a un’analisi più approfondita.
The article 2 of the Spanish Constitution of 1978 constitutes an eloquent synthesis of the fundamental principles that guide and inspire the territorial distribution of power. This provision first invokes the principle of unity, affirming the indivisibility of the Spanish nation as the “common and indivisible homeland of all Spaniards.” This principle harmoniously coexists with the recognition and protection of the right to autonomy of the various territories that constitute Spain. The relationships between these territories must be guided by the principle of solidarity, which constitutes the conceptual culmination of this article. Undoubtedly, a concrete manifestation of the principles of autonomy and solidarity is evident through interterritorial cooperation policies that Autonomous Communities can adopt through the signing of specific legal instruments. The constituent legislator explicitly recognized this possibility in the second paragraph of Art. 145. This legal provision grants permission to establish agreements and cooperation agreements that allow distinct territories to collaborate synergistically in addressing the challenges of contemporary political reality. However, the textual formulation of this norm presents some interpretative ambiguities that draw the attention of legal doctrine. In this article, some reflections on these issues are presented, inviting a more in-depth analysis.
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SOMMARIO: 1. Considerazioni preliminari. 2. La cornice dogmatica dello Stato autonomico spagnolo. 3. La genesi dell’art. 145 CE. 4. Art. 145 CE: dal divieto di federazione per le Comunità Autonome alla facoltà di cooperare mediante convenzioni ed accordi di cooperazione. 5. Convenzioni per la gestione e la fornitura di servizi propri ed accordi di cooperazione: natura e differenze. 6. Conclusioni.
*Il contributo ha superato con esito favorevole la valutazione anonima da parte di un revisore scelto tra i membri del comitato di valutazione/scientifico ovvero da un revisore esterno da questi indicato e confluirà nel numero 1 del 2024.
Citazione del contributo:
C. Milione, Autonomia territoriale, solidarietà e cooperazione nella Costituzione spagnola del 1978, in De Iustitia, 2, 2024.