SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima Non sussiste l’obbligo di avvisare il conducente di un veicolo a motore della facoltà di farsi assistere da un difensore – o da una persona di fiducia – per l’esecuzione dell’alcoltest in caso di rifiuto di sottoporsi all’accertamento. L’avvertimento ex art. 114 disp. att. c.p.p. è […]
Nei casi di confisca allargata non è opponibile allo stato l’ipoteca sul bene immobile a garanzia di un credito in seguito ceduto a un terzo anche se di buona fede – Cass. Pen. Sez. I, 7 ottobre 2024, n. 37108
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima In caso di confisca allargata, non è opponibile allo Stato l’ipoteca iscritta sul bene immobile a garanzia di un credito in seguito ceduto a un terzo, indipendentemente dalla buona fede dei suoi danti causa, intesa come mancanza di accordo fraudolento con il destinatario della misura ablativa. […]
Il principio del risultato nel nuovo codice dei contratti pubblici
Abstract Il nuovo Codice dei contratti pubblici si caratterizza per essere una forma di legislazione per principi. I principi in questione sono quelli enunciati nel titolo I° del nuovo Codice, tra i quali rivestono particolare rilevanza il principio del risultato, fiducia e accesso al mercato. Preminenza riconosciuta proprio dall’art. 4, del commentato codice, il quale […]
Successioni: accettazione beneficiata per minore irrevocabile senza inventario – Cass. civ. Sez. Unite, ud. 22 ottobre 2024 (dep. 6 dicembre 2024), n. 31310
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima In tema di successioni mortis causa, la accettazione beneficiata dell’eredità in favore di un minore, effettuata dal legale rappresentante, determina l’acquisizione in capo al minore della qualità di erede per effetto della dichiarazione resa dal suo legale rappresentante, anche se non successivamente accompagnata dall’inventario, dovendosi, per […]
Il reato di caporalato non si applica alle prestazioni intellettuali – Cass. pen., sez. II, sent. 18 settembre 2024 (dep. 28 novembre 2024), n. 43662
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima Non rientra nel perimetro applicativo dell’art. 603 bis c.p. la prestazione di lavoro intellettuale, indipendentemente dalle condizioni in cui viene erogata. Il fatto Il Tribunale del Riesame di Palermo ha confermato l’ordinanza del GIP di Termini Imerese con cui era stata disposta nei confronti dell’indagata, Presidente […]
Tempus regit actum e ius superveniens nelle procedure concorsuali
Abstract Procedimento in genere – Autorizzazione amministrativa – Autorizzazione unica ambientale – Sopravvenienze di fatto e di diritto – Tempus regit actum – Provvedimento amministrativo. Le sopravvenienze, sia di fatto che di diritto, ri-levano e devono essere tenute in debito conto dall’amministrazione procedente durante la fase procedimentale che va dalla presentazione dell’istanza fino all’emanazione del […]
Gare, concorsi e giudice penale
Abstract Lo scritto prende spunto dai recenti arresti della Corte di cassazione penale, che hanno escluso la configurabilità del reato di turbata libertà degli incanti nel caso dei concorsi per la selezione del personale, per ripercorrere gli sviluppi della disciplina della cd. evidenza pubblica ed interrogarsi sulle conseguenze che può produrre una così rigorosa affermazione […]
Diffamazione commessa in danno di più persone attraverso una trasmissione televisiva, aggravata dall’attribuzione alle stesse di un fatto determinato – Cass. pen., sez. V, ud. 10 ottobre 2024, n. 41956
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima La Quinta Sezione penale, in tema di diffamazione, stabilisce che, in caso in cui il delitto sia commesso attraverso una trasmissione televisiva, in danno a più persone e aggravato dall’attribuzione alle stesse di un fatto determinato, la competenza territoriale per connessione deve essere determinata in base […]
Principio di commisurazione della pena e durata delle sanzioni penali accessorie. Cass. Pen., sez. V ud. 19 novembre 2024 (dep. 28 novembre 2024), n. 43699
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima Ai fini della determinazione della durata delle pene accessorie fallimentari di cui all’art. 216 ultimo comma, Legge fallimentare, spetta all’organo giudicante procederne all’accertamento sulla base dei criteri di commisurazione della pena, al di là dell’arco tempora-le della sanzione penale principale irrogata. Tale soluzione risulta giustificata in […]
Una riflessione sul fondamento del divieto di analogia in materia penale
Abstract Il lavoro indaga il problema del fondamento del divieto di analogia in materia penale. Dopo aver affrontato in chiave critica le principali teorie intervenute in materia, l’Autore prende posizione in favore dell’orientamento che individua il fondamento del divieto di analogia nel principio di frammentarietà. — SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La tesi che richiama la riserva […]