SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima La sessualità è uno degli essenziali modi di espressione della persona umana; tuttavia, non può ridursi il tema dell’affettività del detenuto a quello della sessualità, in quanto esso più ampiamente coinvolge aspetti della personalità e modalità di relazione che attengono ai connotati indefettibili dell’essere umano. […]
L’efficacia probatoria della posta elettronica
Abstract Le sentenze in commento hanno ad oggetto controversie nascenti dalla mancata ricezione di un messaggio di posta elettronica: nel caso del Tribunale di Milano si tratta di una e-mail ordinaria tramite la quale la convenuta informava parte attrice sulle disposizioni della merce; nel caso della Corte d’Appello di Napoli, invece, la mancata ricezione è riferita aduna PEC […]
Cass. Civ., sez III, ud. 18 settembre 2023 (dep. 19 gennaio 2024), n. 2122
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima In tema di responsabilità contrattuale, il giudizio di inadempimento (o di adempimento) e il conseguente giudizio di responsabilità (o irresponsabilità), pur essendo riservati al giudice del merito, restano sindacabili in Cassazione quando si pongano in contrasto con i principi dell’ordinamento, come espressi dalla giurisprudenza di […]
La mediazione demandata. La valutazione giudiziale di invio in mediazione e il contenuto dell’ordinanza motivata alla luce della ratio dell’istituto
Abstract Nello scritto, prendendo le mosse dalla valorizzazione della mediazione demandata operata con la riforma Cartabia, si affrontano alcuni nodi legati alla valutazione del giudice circa l’opportunità di rimandare le parti alla strada conciliativa, nonché alla individuazione del contenuto della relativa ordinanza “motivata” di invio. Si rileverà come un ruolo centrale, con riferimento allo svolgimento […]
Cass. Pen., sez VI, ud. 11 novembre 2023 (dep. 18 gennaio 2024), n. 2319
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Risulta configurabile la causa di giustificazione dello stato di necessità in favore di persona vulnerabile, in quanto “vittima di tratta” e in condizioni di asservimento nei confronti di organizzazioni criminali dedite al narcotraffico, costretta a compiere un trasporto di stupefacenti, senza possibilità di ricorrere alla […]
Cass. Pen., sez V, ud. 1° dicembre 2023 (dep. 22 febbraio 2024), n. 7728
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima L’art. 583-quinquies c.p. – introdotto dall’art. 12, comma 1, L. n. 69/2019 – costituisce un reato comune sia quanto all’autore del reato che alla persona offesa. Svolgimento del processo La Corte di appello aveva confermato quella del G.u.p. del Tribunale che aveva accertato la responsabilità […]
Il principio eurounionale del legittimo affidamento e la portata retroattiva della declaratoria di incostituzionalità della norma attributiva del potere di emanazione di un atto amministrativo
Abstract Con la recente sentenza n. 8188 del 2023, il Consiglio di Stato si pronuncia su diverse questioni relative alla compatibilità dell’effetto retroattivo delle sentenze di incostituzionalità della legge delega in base alla quale è stato emanato un atto amministrativo, emesse dal Corte Costituzionale, con il principio del legittimo affidamento riconosciuto dalla giurisprudenza comunitaria. Dopo […]
Cass. Pen., sez V, ud. 13 novembre 2023 (dep. 15 febbraio 2024), n. 6989
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Ai fini dell’onere della prova dell’attività di distrazione e occultamento dei beni dell’impresa fallita nell’ipotesi di bancarotta fraudolenta è sufficiente la mancata allegazione da parte dell’agente della lecita derivazione dei beni predetti. In tal senso, la responsabilità dell’imputato si estende non soltanto al caso della […]
La natura dei canoni dei beni demaniali marittimi
Abstract Con le sentenze n. 204/2024 e 215/2024, il Consiglio di Stato è intervenuto in tema di canoni di beni demaniali marittimi. Si tratta di due pronunce estremamente innovative: esse statuiscono che i canoni delle concessioni demaniali marittime non possono qualificarsi come tributi poiché hanno una ‘natura’ extratributaria. La tesi sostenuta dai Giudici di Palazzo […]