L’applicabilità del 2 comma art 337 c.p.c.: il rapporto tra il giudizio di cognizione e quello di ottemperanza – Consiglio di Stato., sez. III – ordinanza 9 aprile 2025, n. 3017

Dott.ssa Martina Recano

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima L’art. 337, co. 2 c.p.c. è applicabile anche nel processo amministrativo, consentendo al giudice amministrativo di sospendere il giudizio in attesa della definizione di una causa pregiudiziale pendente in altra sede, qualora la decisione di quest’ultima possa influire sull’esito del giudizio principale. Il fatto  Il Consiglio […]

Il Consiglio di Stato si pronuncia sul tema del tempestivo onere di impugnazione in materia di approvazione del piano regolare comunale – Cons. di Stato, sez. IV, 1° aprile 2025, n. 2729

Dott. Alessio Ruotolo

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima L’approvazione del piano regolatore dà vita ad un atto formalmente e sostanzialmente diverso da quello di adozione del piano (diverso per l’efficacia giuridica, per l’autorità emanante, per l’esercizio di un’autonomia e piena discrezionalità): ciò comporta che contro di esso deve ammettersi piena tutela mediante una facoltà […]

Amministratore di condominio e mediatore immobiliare: riconosciuta la compatibilità dell’esercizio congiunto – Cons. Stato, sez. VI, (ud. 20 febraio 2025) dep. 07 marzo 2025, n. 1925

Dott.ssa Cristina Cecconi

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima L’esercizio congiunto delle attività di amministratore di condominio ed agente immobiliare non può considerarsi a priori incompatibile in senso astratto e assoluto, pena la contrarietà al principio di proporzionalità e alla libertà di prestazione di servizi garantita dall’Unione europea, dovendosi piuttosto procedere ad una valutazione caso […]

Cila irregolare e superbonus – Consiglio di Stato., sez. II – sent. 25 febbraio 2025, n.1651

Dott.ssa Martina Recano

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima La declaratoria di inefficacia di una CILA, pure se è espressione di potere dell’amministrazione non tipizzato, questa deve ritenersi comunque impugnabile per il suo intrinseco carattere di lesività. Il fatto  Il Consiglio di Stato, con la sentenza 1651/2025 del 25 febbraio 2025, affronta l’attuale tema della […]

Il Consiglio di Stato si pronuncia in tema di esclusione dalla gara per irregolarità previdenziale definitivamente accertata e connotata dai caratteri di gravità – Cons. di Stato, sez. III, 25 marzo 2025, n. 2464

Dott. Alessio Ruotolo

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima Con sentenza n. 2464 del 25 marzo u.s., il Consiglio di Stato si è pronunciato in tema di esclusione dalla gara per irregolarità previdenziale definitivamente accertata e connotata dai caratteri di gravità. Con tale pronuncia, il Consiglio di Stato ha avuto l’occasione per soffermarsi sui tratti […]

Il consiglio di stato si pronuncia sul riconoscimento dei titoli professionali conseguiti in al-tri stati dell’unione europea. – Cons. Di stato, sez. III, 8 gennaio 2025, n. 100.

Dott. Alessio Ruotolo

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima È illegittimo il diniego opposto dal Ministero della salute alla richiesta di mutamento della misura compensativa (nella specie, avendo il soggetto richiedente dapprima optato per la prova attitudinale e, in seguito al mancato superamento, per il tirocinio di adattamento) a cui era stato originariamente condizionato il […]

La libertà di manifestazione del pensiero in luoghi ad uso pubblico e il vaglio della pubbli-ca amministrazione – Consiglio di Stato, sez. V, 17 gennaio 2025, n. 362

Dott.ssa Martina Recano

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima Tra l’esigenza di legalità e il rispetto del diritto alla libera manifestazione di pensiero nel mezzo, si esprime il potere dell’amministrazione volto a vagliare il contenuto del messaggio che deve essere adesivo ai criteri di verità e correttezza. Il fatto  Il Consiglio di Stato, con la […]

Il Consiglio di Stato si pronuncia sul tema del contrasto alla ludopatia e sulle limitazioni orarie delle sale da gioco – Cons. di Stato, sez. V, 20 dicembre 2024, n. 10252.

Dott. Alessio Ruotolo

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima L’interesse pubblico alla tutela della salute deve ritenersi prevalente su quello economico dei gestori delle sale gioco, per cui l’eventuale riduzione degli introiti di questi ultimi, dipendente dalla riduzione dell’orario di funzionamento degli apparecchi di gioco e di apertura delle sale gioco, che non sia tale […]

I presupposti fondanti la domanda di risarcimento ex art. 2043 c.c. – Consiglio di Stato., sez. V ud. 19 dicembre 2024, n. 10205

Dott.ssa Martina Recano

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima Il Consiglio di Stato, Sez. V, con la sentenza n. 10205, pubblicata in data 19 dicembre 2024, ha confermato l’indirizzo giurisprudenziale, ormai radicato, secondo cui “sulla parte ricorrente grava l’onere di dimostrare la sussistenza di tutti i presupposti della domanda al fine di ottenere il riconoscimento […]

La prova dell’unicità del centro decisionale e la sua rilevanza ai fini dell’esclusione da una gara di appalto – Cons. di Stato, sez. V. 19 dicembre 2024, n. 10201

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima Ai fini dell’esclusione da una pubblica gara, ciò che deve essere provato è soltanto l’unicità del centro decisionale, e non anche la concreta idoneità ad alterare il libero gioco concorrenziale. Ciò, in quanto la riconducibilità di due o più offerte a un unico centro decisionale costituisce ex […]