Abstract
L’invecchiamento della popolazione è un fenomeno destinato a caratterizzare sempre più il tessuto sociale generalmente inteso. Ciò nonostante, il quadro normativo internazionale risulta ancora oggi contrassegnato da un elevato grado di frammentarietà, oltre che da un numero ridotto di fonti normative dedicate nello specifico alla tutela degli anziani. Il contributo pone in raffronto, sul piano dell’adattamento interno, siffatta situazione con la risposta dell’ordinamento cubano allo stesso trend che riguarda oramai da tempo la sua popolazione, cercando di evidenziare le “aperture” e le “chiusure” che Cuba traccia rispetto a ciò che viene disciplinato all’esterno dei suoi “confini legislativi”.
The aging of the population is a phenomenon destined to increasingly characterize the generally understood social fabric. Nevertheless, the international regulatory framework is still characterized by a high degree of fragmentation, as well as by a scarce number of regulatory sources specifically dedicated to the protection of the elderly. The article compares, in terms of internal adaptation, this situation with the response of the Cuban legal system to the same trend that has been affecting its population for some time now, trying to highlight the “openings” and “closures” that Cuba traces towards what is regulated outside its “legislative boundaries”.
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SOMMARIO: 1. Premessa. 2. Le reazioni dall’alto o dall’esterno. 3. Le fonti non vincolanti. 4. Le fonti vincolanti. 5. Il principio di dignità quale perno normativo. 6. Uno sguardo di insieme all’ordinamento cubano. 7. Conclusioni.
*Il contributo ha superato con esito favorevole la valutazione anonima da parte di un revisore scelto tra i membri del comitato di valutazione/scientifico ovvero da un revisore esterno da questi indicato e confluirà nel numero 1 del 2024.
Citazione del contributo:
F. Viggiani, I diritti degli anziani e i limiti del diritto internazionale. Il caso cubano come tentativo di implementazione domestica, in De Iustitia, 1, 2024.
