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Una riflessione sul fondamento del divieto di analogia in materia penale

- 30 Dicembre 2024

Abstract

Il lavoro indaga il problema del fondamento del divieto di analogia in materia penale. Dopo aver affrontato in chiave critica le principali teorie intervenute in materia, l’Autore prende posizione in favore dell’orientamento che individua il fondamento del divieto di analogia nel principio di frammentarietà.

SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La tesi che richiama la riserva di legge. 3. La tesi che richiama il principio di irretroattività. 4. La tesi che richiama il principio di tassatività. 4.1. (segue). La certezza in funzione della garanzia. 5. La tesi che richiama la prevedibilità della norma penale. 6. La tesi che richiama la frammentarietà.

*Il contributo ha superato con esito favorevole la valutazione anonima da parte di un revisore scelto tra i membri del comitato di valutazione/scientifico ovvero da un revisore esterno da questi indicato e confluirà nel numero 1 del 2025. 

Citazione del contributo:

G. J. Sicignano, Una riflessione sul fondamento del divieto di analogia in materia penale, in De Iustitia, 1, 2025.

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