L’attenuante della lieve entità del fatto può coesistere con quella ex art. 62 comma 1, n. 4) cod. pen. – Cass. pen., sez. II, ud. 4 dicembre 2024, n. 45792 (dep. 13 dicembre 2024)

Avv. Luciano Persico

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima L’attenuante speciale introdotta, con riferimento al delitto di rapina impropria, dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 86 del 2024 – concernente i fatti di “live entità” – si aggiunge alla circostanza attenuante comune prevista dall’art. 62 comma 1, n. 4), c.p., ai fini dell’adeguamento della sanzione […]

Nessun obbligo di avvisare il conducente della facoltà ex art. 114 disp. Att. C.p.p., in caso di rifiuto a sottoporsi ad alcol test – Cass. Pen., sez. IV, ud. 4 dicembre 2024, n.47324 (dep. 23 dicembre 2024)

Avv. Luciano Persico

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima Non sussiste l’obbligo di avvisare il conducente di un veicolo a motore della facoltà di farsi assistere da un difensore – o da una persona di fiducia – per l’esecuzione dell’alcoltest in caso di rifiuto di sottoporsi all’accertamento. L’avvertimento ex art. 114 disp. att. c.p.p. è […]

Nei casi di confisca allargata non è opponibile allo stato l’ipoteca sul bene immobile a garanzia di un credito in seguito ceduto a un terzo anche se di buona fede – Cass. Pen. Sez. I, 7 ottobre 2024, n. 37108

Avv. Fabrizio Rega

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima In caso di confisca allargata, non è opponibile allo Stato l’ipoteca iscritta sul bene immobile a garanzia di un credito in seguito ceduto a un terzo, indipendentemente dalla buona fede dei suoi danti causa, intesa come mancanza di accordo fraudolento con il destinatario della misura ablativa. […]

Il reato di caporalato non si applica alle prestazioni intellettuali – Cass. pen., sez. II, sent. 18 settembre 2024 (dep. 28 novembre 2024), n. 43662

Dott. Andrea Provenzano

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima Non rientra nel perimetro applicativo dell’art. 603 bis c.p. la prestazione di lavoro intellettuale, indipendentemente dalle condizioni in cui viene erogata. Il fatto  Il Tribunale del Riesame di Palermo ha confermato l’ordinanza del GIP di Termini Imerese con cui era stata disposta nei confronti dell’indagata, Presidente […]

Diffamazione commessa in danno di più persone attraverso una trasmissione televisiva, aggravata dall’attribuzione alle stesse di un fatto determinato – Cass. pen., sez. V, ud. 10 ottobre 2024, n. 41956

Dott.ssa Valentina Calabrese

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima La Quinta Sezione penale, in tema di diffamazione, stabilisce che, in caso in cui il delitto sia commesso attraverso una trasmissione televisiva, in danno a più persone e aggravato dall’attribuzione alle stesse di un fatto determinato, la competenza territoriale per connessione deve essere determinata in base […]

Principio di commisurazione della pena e durata delle sanzioni penali accessorie. Cass. Pen., sez. V ud. 19 novembre 2024 (dep. 28 novembre 2024), n. 43699

Dott. Antonino Di Maio

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Il fatto. 3. La decisione. 4. Conclusioni. Massima Ai fini della determinazione della durata delle pene accessorie fallimentari di cui all’art. 216 ultimo comma, Legge fallimentare, spetta all’organo giudicante procederne all’accertamento sulla base dei criteri di commisurazione della pena, al di là dell’arco tempora-le della sanzione penale principale irrogata. Tale soluzione risulta giustificata in […]

Cass. Pen., sez. VI, ud. 8 ottobre 2024, (dep. 24 ottobre 2024), n. 39111

Avv. Francesco Martin

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Qualora il sanitario ponga in essere condotte che travalicano la mera assistenza sanitaria, fornendo un contributo dotato di rilievo causale-condizionalistico all’associazione mafiosa e, in particolare, alla figura apicale sussistono gli estremi del reato di concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso e non […]

Cass. Pen., sez II ud. 09 ottobre 2024 (dep. 30 ottobre 2024), n. 39990

Dott. Antonino Di Maio

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Ai fini della consumazione del delitto di rapina occorre che il bene sottratto pervenga nella mas-sima disponibilità dell’agente, anche se ciò si realizzi entro un breve arco temporale e nel medesimo luogo in cui si sia verificata la spoliazione della res, e nonostante l’ipotesi per […]

Cass. Pen., sez. I, ud. 9 luglio 2024 (dep. 15 ottobre 2024), n. 37899

Avv. Luciano Persico

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Se in conseguenza della riduzione di pena ex art. 442 comma 2-bis c.p.p. — disposta in sede esecutiva, quale effetto della rinuncia a proporre impugnazione avverso la sentenza di condanna emessa all’esito del giudizio celebrato con le forme del rito abbreviato — la sanzione viene […]

Cass. Pen. sez. VI, ud. 21 giugno 2024 (dep. 1° ottobre 2024), n. 36566

Dott. Andrea Provenzano

SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Ai fini della responsabilità a titolo di concorso nel reato di peculato non è necessario che l’intraneus realizzi materialmente la condotta esecutiva, ben potendo la condotta appropriativa essere tenuta dall’extraneus. È invece essenziale che quest’ultimo, per appropriarsi della cosa, sfrutti la relazione di possesso per […]