SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima La sospensione condizionale della pena concessa oltre i limiti previsti dall’art. 164 comma 4 c.p., può essere revocata soltanto prima che il beneficio si sia definitivamente consolidato, vale a dire prima che siano decorsi i termini di cinque — o due — anni dalla concessione […]
Cass., SS. UU., ud. 29 febbraio 2024 (dep. 15 maggio 2024), n. 19357
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima La legge c.d. Spazzacorrotti, con cui il legislatore ha abrogato la figura del millantato credito di cui all’art. 346 c.p. e contestualmente riformulato il testo della fattispecie di traffico di influenze illecite di cui all’art. 346 bis, ha determinato un fenomeno di abolitio criminis con […]
Cass. Pen., sez. VI, ud. 15 maggio 2024, (dep. 6 giugno 2024), n.22945
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Non è legittimamente eseguito l’arresto da parte della polizia giudiziaria, ai sensi dell’art. 716, comma 1, c.p.p., ai fini estradizionali per un reato per il quale l’ordinamento dello Stato estero prevede la pena di morte, né può essere applicata, ai sensi dell’art. 716, comma 3, […]
Cass. Pen., sez V, ud. 5 aprile 2024 (dep. 23 maggio 2024), n. 20520
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima La Quinta Sezione penale, in tema di diffamazione, ha affermato che, ai fini dell’applicabilità dell’esimente prevista dall’art. 598 c.p., non rileva la cancellazione delle espressioni diffamatorie disposta dal giudice civile ai sensi dell’art. 89, comma secondo, c.p.c., essendo distinti sia i canoni valutativi cui devono […]
Cass. Pen., sez II, ud. 10 aprile 2024 (dep. 30 aprile 2024), n. 17503
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Ai fini della configurabilità del delitto tentato di rapina impropria occorre l’accertamento da parte dell’organo giudicante dell’idoneità causale degli atti rispetto al fine criminoso e l’univocità dei medesimi, secondo una valutazione ex ante che tenga conto delle circostanze fattuali, delle modalità con cui si esplica […]
Cass. Pen., sez. IV, ud. 14 marzo 2024 (dep. 6 maggio 2024), n. 17679
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Ai fini dell’integrazione dell’aggravante prevenzionistica di cui al comma terzo dell’art. 590, il criterio di concretizzazione del rischio impone che si sia violata una norma cautelare diretta a ridurre o azzerare il rischio specifico, derivante dallo svolgimento dell’attività lavorativa, di morte o lesioni in danno […]
Cass. Pen., sez VI, ud. 4 aprile 2024 (dep. 8 maggio 2024), n. 18177
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Ai fini della richiesta di riapertura delle indagini, non occorre che siano già emerse nuove fonti di prova o che siano acquisiti nuovi elementi probatori, ma è sufficiente l’esigenza di ulteriori investigazioni. Tale esigenza può derivare anche dal contenuto di intercettazioni inutilizzabili, purché siano connotate […]
Cass. pen. sez VI, ud. 20 marzo 2024 (dep. 19 aprile 2024), n. 16668
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Brevi cenni sull’istituto. 3. Svolgimento del processo. 4. Motivi della decisione. 5. Dispositivo. Massima In sede di convalida dell’arresto in flagranza differita, il giudice, verificata l’osservanza del termine di cui all’art. 382-bis c.p.p., deve valutare l’operato della polizia giudiziaria, secondo il parametro della ragionevolezza, sulla base degli elementi conosciuti e della documentazione […]
Cass. Pen., sez. V, ud. 23 gennaio 2024 (dep. 23 aprile 2024), n. 17002
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima In tema di atti persecutori, nell’ipotesi di una relazione possessiva auspicata dalla stessa persona offesa e, comunque, in un contesto di opacità ricostruttiva delle reali caratteristiche della relazione, è richiesta al giudice una penetrante valutazione dell’attendibilità della persona offesa che non si limiti a fornire […]
Cass. pen., sez II, ud. 2 febbraio 2024 (dep. 7 marzo 2024), n. 9823
SOMMARIO: 1. Massima. 2. Svolgimento del processo. 3. Motivi della decisione. 4. Dispositivo. Massima Ai fini della configurabilità del reato di estorsione, quest’ultima fattispecie penale non può ritenersi integrata dal comportamento del datore di lavoro che prefiguri ai candidati ad una posizione lavorativa la possibilità di rinuncia parziale della retribuzione o la mancata assunzione, in quanto non sussiste prova […]